Poesia
Cantare del Cid. Testo spagnolo a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2003
pagine: 320
Il Cantar de mio Cid (1207) è il capolavoro dell'epica spagnola. Il protagonista, Rodrigo Díaz de Vivar, detto dai cristiani El Campeador, «il campione», e dagli arabi El Cid, «il signore», è un personaggio storico vissuto nell'xi secolo, un abile guerriero al servizio di Alfonso vi che, sfruttando le sue capacità militari e la situazione politica di una Spagna divisa tra regni cristiani e musulmani, riuscì a costruirsi una propria fortuna e una signoria personale. La retorica nazionalista ha mitizzato e trasfigurato il personaggio facendone il simbolo della Reconquista. Ma nelle canzoni di gesta medievali il Cid è celebrato come un gigante della misura: un eroe che riunisce in sé forza e prudenza, sapientia e fortitudo. Ardito ma accorto, leale e generoso, è un modello di equilibrio e di coraggio mai disgiunto dalla consapevolezza dei limiti del fare umano e non esente da abbandoni all'intimità del sentimento. Introduzione, traduzione e note di Andrea Baldissera.
Orlando innamorato
Matteo Maria Boiardo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Garzanti
anno edizione: 2003
pagine: 1328
Capolavoro incompiuto del Boiardo, pubblicato postumo nel 1495, l'Orlando innamorato fonde mirabilmente i motivi guerreschi del ciclo carolingio e quelli avventurosi e fantastici del ciclo bretone di Re Artù. Sullo sfondo della guerra tra i cristiani di Carlo Magno e i mori di Agramante, fra mille storie di passioni e incantesimi, il poema narra l'intrepida tenzone tra i paladini Orlando e Ranaldo per conquistare la bella Angelica. La nostalgia per un mondo cavalleresco ormai in declino, il gusto del romanzesco e della fiaba, la rivisitazione dell'ideale eroico alla luce dei concetti umanistici di virtù e dignità sono alcuni dei motivi che reggono la ricchissima trama dell'opera in cui si dispiega l'inesauribile invenzione creativa dell'autore. Su tutti domina, con sovrana onnipotenza, la passione amorosa impersonata da Angelica: seducente e capricciosa, irresistibile e perennemente in fuga, scintilla e insieme vittima dell'incendio che fa divampare nei cuori di cristiani e pagani, l'eroina incarna per concretezza e vitalità una concezione esuberante e maliziosa dell'amore ormai lontana dal modello medievale. Introduzione, note e commenti di Giuseppe Anceschi.
I canti
Giacomo Leopardi
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: 480
Perché i versi di Leopardi risuonano così memorabili? Spiegarlo vorrebbe dire essenzialmente svelare il segreto della poesia e, al tempo stesso, traccerebbe il confine della non poesia. Nei "Canti", l'indeterminatezza del linguaggio poetico, le folgoranti intuizioni poetiche di Leopardi, l'espressione intermittente della sua visione del mondo, non cessano di sorprenderci. È la natura stessa della poesia che ci stupisce, e che la pone al di fuori della storia garantendone la durata nel tempo.