Politica e governo
Nazione futura. Rivista di approfondimento politico, economico e culturale. Volume Vol. 28
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2025
Un'indagine sul referendum propositivo. Il caso della Valle d'Aosta nel contesto nazionale
Antonio Mastropaolo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2025
pagine: 176
Ritenuto una possibile risposta alla crescente disaffezione verso la politica rappresentativa, negli ultimi anni a livello globale l'istituto del referendum è stato impiegato molto di frequente. La discussione intorno ad esso resta però molto animata. Questo libro si propone di analizzare, a partire da un inquadramento teorico e da una ricostruzione della normativa di riferimento, l'impiego di una specifica modalità di referendum: quello propositivo. La Regione Valle d'Aosta offre un interessante caso di studio. I ripetuti tentativi di ricorrere al referendum propositivo vi hanno avuto conseguenze significative sulla forma di governo regionale. Malgrado le difficoltà, specie a livello locale l'istituto può probabilmente svolgere una apprezzabile funzione di stimolo nei confronti del sistema politico.
Contro la vendetta
Carlo Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Oaks Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 400
Pubblicato solo tre anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale, questo libro fu un accorato appello a tutti gli italiani perché cessassero di scannarsi in nome di ideologie straniere, agitate da coloro che si sono spartiti il mondo. A distanza di quasi ottant’anni, purtroppo il suo appello è ancora attuale.
Speranza è futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Heraion Creative Space
anno edizione: 2025
pagine: 124
Gli anni che viviamo sono il passaggio dall’economia industriale all’economia digitale. Con una “fiducia ragionata” dobbiamo progettare il futuro: organizzare una democrazia che governi, mettere mano alle riforme necessarie per risolvere le difficoltà dell’Italia. Gli ex Parlamentari della Repubblica hanno voluto aprire, con questo libro, una riflessione su una crisi che è all’origine di tutte le crisi del nostro tempo: la crisi del pensiero.
Difesa Comune Europea. Storia di occasioni mancate e riforme non più rinviabili
Piero Andreuccetti
Libro: Libro in brossura
editore: in.edit
anno edizione: 2025
pagine: 234
Con "Difesa Comune Europea" l'autore tratteggia la storia della costruzione europea a partire dai primi anni del dopoguerra fino ai giorni nostri, evidenzia le occasioni mancate per arrivare ad una reale federazione europea e sostiene l'impossibilità di una Difesa Comune Europea se non preceduta da profonde riforme delle Istituzioni comunitarie. Da questa intervista-saggio, costruita anche facendo ricorso all'Intelligenza Artificiale, emerge un quadro di sincero slancio europeista iniziale, quando, nel 1950/51, si dette vita alla Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA) per mettere in comune queste risorse, allora ritenute strategiche, al fine di evitare il riarmo unilaterale della Germania, cercando in parallelo di costruire una Comunità Europea di Difesa, tentativo poi fallito nel 1954 ad opera della Francia. Si mostra in seguito come da quel momento l'Unione Europea si sia costruita su basi economiche, confidando nel fatto che economie sempre più interdipendenti non avrebbero potuto far altro che andare verso un’unione politica. Ma viene anche evidenziato che le cose, purtroppo, non sono andate nel modo previsto...
Il Municipalismo della Sinistra a Brescia. Volume Vol. 1
Paolo Pagani
Libro: Libro in brossura
editore: Liberedizioni
anno edizione: 2025
pagine: 230
Un ampio studio sulla tradizione municipalistica della sinistra bresciana e, nella seconda parte, la biografia di sindaci e amministratori locali, con l'aggiunta di alcune testimonianze.
Piano Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il Piano Mattei è riconosciuto come un’iniziativa italiana di alto livello politico, finalizzata a consolidare la cooperazione e gli scambi con l’Africa, in un partenariato non predatorio e di benefici reciproci. Tuttavia, le ambizioni del Piano corrispondono alla realtà? E quali potrebbero essere i suoi margini di miglioramento? Queste sono le domande a cui si è cercato di rispondere. Diverse questioni sono state sollevate riguardo a governance, risorse, interrelazione con iniziative europee e del G7, riconoscimento della voce delle società civili africane e delle diaspore, coerenza tra cooperazione e internazionalizzazione economica, approcci rispetto all’energia, al digitale, alla sanità e alla formazione. Senza dimenticare il tema delle migrazioni e la possibilità di valorizzarle per uno sviluppo sostenibile condiviso. D’altra parte, il Piano si inserisce in uno scenario internazionale alquanto instabile e in un continente africano in fermento, dove le giovani generazioni reclamano un ruolo da protagoniste. Diventa quindi fondamentale che il Piano si distingua per la capacità di ascoltare e relazionarsi con i diversi attori del progresso locale, affinché possa davvero rappresentare un rapporto di reciprocità per uno sviluppo sostenibile.
Critica liberale. Annuale 2024. L'internazionale nera
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 184
Critica liberale è da più di quarant’anni la voce del liberalismo progressista in Italia. Nata negli anni ’60 come agenzia stampa della sinistra interna al Partito Liberale Italiano di quel tempo, la testata è dal 1974 una rivista liberale del tutto indipendente da ogni forza politica italiana; dal 1994 Critica liberale è anche una fondazione che, assieme alla rivista, cerca di dare espressione e continuità a una tradizione politica e di pensiero che ha le sue radici nel liberalismo europeo, nella tradizione laica e illuminista, nell’impegno per i diritti civili e per l’integrazione federale dell’Europa democratica. È fra le organizzazioni che hanno dato vita al Forum Liberale Europeo, network di fondazioni e centri studi liberali che fanno riferimento all’ELDR (l’organizzazione che raggruppa tutti i liberali europei). Critica liberale segue il filo rosso che tiene assieme protagonisti come Amendola e Croce, Gobetti e i fratelli Rosselli, Salvemini ed Ernesto Rossi, Einaudi e il “Mondo” di Pannunzio, gli “azionisti” e Bobbio.
Oggi cittadino. Argomenti di educazione civica
Silvia Giampà
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 200
Dalla struttura dello Stato ai diritti umani, dalla famiglia alla scuola, fino alle sfide attuali come il bullismo e il cyberbullismo, il libro offre spiegazioni chiare e semplici, accompagnate da importanti spunti di riflessione. Rivolto agli studenti, rappresenta un percorso utile per comprendere i diritti e i doveri, il valore del rispetto e della solidarietà e per promuovere una cittadinanza consapevole e responsabile. Ideale come supporto per l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole, il testo può accompagnare lo studio e le attività in classe, costituendo una base per ulteriori approfondimenti. Leggere, apprendere, riflettere e partecipare costituiscono passi fondamentali per costruire un futuro migliore, un impegno che parte dalle nuove generazioni.
La pericolosa riforma costituzionale sul premierato e la notte della democrazia
Gabriele Lino Verrina
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2025
pagine: 170
Nel 2016 il Governo di Matteo Renzi tentò di stravolgere la Costituzione con una riforma che criticai (G. L. Verrina, Crepuscolare riforma costituzionale e crisi della democrazia, Aracne Editrice, 2016, Canterano (RM), 15-199), affermando: «Non possiamo, non dobbiamo assecondare l’eccessiva prudenza di una cultura politica che continua a vivere tranquillamente la notte della democrazia, aspettando che venga il messia, il deus ex machina che difenda le nostre libertà e quelle dei nostri figli (Cfr. op. cit. 15).» Ora, come allora, posso ancora affermare che il messia è in mezzo a noi: è la Costituzione del 1948 che il Presidente della Repubblica deve difendere, essendone il garante e custode, quando la democrazia, per sua essenza imperfetta, ma perfettibile, è in pericolo. Nella riforma costituzionale del Governo Meloni non c’è la benché minima parvenza di luce, di princìpi e valori, che fanno parte integrante della Carta del 1948, e che possono essere così sintetizzati: libertà, eguaglianza, giustizia e democrazia. Non c’è un “oltrepassamento dell’apaideusia”, ovvero di quell’ignoranza in cui rimangono imprigionati coloro che rifiutano di conoscere la verità (a-lethéia). La politica populistica del Governo è nemica della democrazia costituzionale: il Parlamento viene privato della sua autonomia e libertà ed è subordinato al premier. Il Presidente della Repubblica, d’altro canto, subirebbe una vera e propria deminutio capitis, giacché non potrebbe più svolgere la funzione di garanzia costituzionale non solo nella dinamica fisiologica e in quella patologica del sistema e, cioè, nei momenti di crisi dell’ordinamento, né potrebbe, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o solo una di esse, né nominare il Presidente del Consiglio e, su proposta di questo, i ministri, e non sarebbe più, per intuibili ragioni, il rappresentante dello Stato nella sua unità. Il premier sarebbe l’unica “voce solista”, il demiurgo della politica, l’unto del Signore. La separazione delle carriere, peraltro, sarebbe un’arbitraria e illiberale categorizzazione dei magistrati che, lungi dall’essere sorretta da una ragione di ordine funzionale, limiterebbe, sine ulla ratione, la libertà dei magistrati in ordine alla scelta delle diverse funzioni. Il principio del bilanciamento tra i poteri dello Stato cesserebbe di esistere. L’ubi consistam della pericolosa riforma è nel suo essere liberticida, con grave pregiudizio anche per l’indipendenza della magistratura. Cicerone direbbe: «In profundo veritatem penitus abstrudere» (“Nascondere completamente la verità in un abisso”). Postfazione di Gabriella Verrina.
Il federalismo contro la paura. Una bussola per la planetarizzazione
Giulio Saputo
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2025
pagine: 212
In un mondo in cui la paura e lo smarrimento crescono, serve una speranza per guardare al domani. Questo è lo scopo del volume. "Il federalismo contro la paura" propone una riflessione su come l'idea di unità europea emersa da Ventotene sia ancora concreta e attuale se ne viene evidenziato lo spirito originario, al di là di ogni strumentalizzazione. L'autore esplora il pensiero federalista non solo come un sistema politico, ma come una vera e propria scelta di civiltà, una strada verso un futuro più giusto e sostenibile. Decostruisce concetti fondamentali come nazionalismo, europeismo e funzionalismo, proponendo una risposta alternativa alle sfide della globalizzazione e al ritorno dei tribalismi o dei nazionalismi xenofobi. Entra nell'analisi delle dinamiche politiche più recenti, tra cui la crisi climatica, il diffondersi delle guerre e della violenza e il ruolo delle istituzioni sovranazionali. Mediante un'analisi delle contraddizioni dell'attuale assetto mondiale, il libro evidenzia l'urgenza di superare la frammentazione politica dell'umanità proponendo una formula capace di rispondere alle istanze dei cittadini “dal quartiere al mondo”. Ne emerge un nuovo “principio-speranza” per tornare a immaginare con coraggio il futuro oltre le retrotopie fondate sulla paura.
Rivista di studi politici internazionali. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 160
AUTORI - CONTRIBUTORS RIASSUNTI - ABSTRACTS Revisiting the current Turkish foreign policy tendencies. West, East or in-between?, ANGELO SANTAGOSTINO - HATICE YAZGAN An active foreign policy of neutrality for the European Union?, VITO MONTE The road to China’s market and diplomatic normalisation through British and American records (1969-1971), BRUNO PIERRI Parallel tracks. Sino-Polish relations and perceptions in the late Cold War, MADDALENA VALACCHI Leading or disruptive? A focus on the effects of BRICS’ cooperation, GIOVANNI BARBIERI DOCUMENTI ICONOGRAFICI Povero Mondo! NOTE E RASSEGNE Italoamericani a Filadelfia: storie di vita, di professioni e di impegno civile tra XIX e XX secolo, ILARIA LASAGNI RECENSIONI Karl Marx, Il capitale. Libro I (Antonio Saccà); Angelo Santagostino, Luigi Einaudi, lo Scultore dell’Europa (Anna Augusta Aglitti); Valentina Sommella, Carlo Galli, la diplomazia italiana e le relazioni fra Italia e Turchia (Luciano Monzali) LIBRI RICEVUTI