Storia dell'arte: stili artistici
Un milione di miglia lontano da casa
Alessandro Pessoli
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2025
pagine: 120
"Un milione di miglia lontano da casa" è il primo volume che raccoglie tutti i testi Alessandro Pessoli, con il quale Krill Books inaugura la collana Attese, curata da Flavio de Marco. Si tratta di uno spazio dedicato ai testi degli artisti contemporanei, alla materia verbale che anticipa, accompagna o introduce l’opera visiva. Pessoli attraversa oltre trent’anni di lavoro – dagli esordi su carta all’animazione, dalla pittura alla scultura, con uno stile che mescola diario, saggio, letteratura e poesia. Ogni pagina è un'apertura sul tempo dell’arte e della memoria personale a cui si affianca un contrappunto iconografico di opere scelte. "Un milione di miglia lontano da casa" è un autoritratto in cui la parola pensa l’immagine, la forgia, la contesta, la reinventa.
Premio di pittura Elena Tazzetti 2025
Libro
editore: Museo Civico Alpino Arnaldo Tazzetti del Comune di Usseglio
anno edizione: 2025
Quel lontano mar, quei monti azzurri. Il paesaggio di Osvaldo Licini e Tullio Pericoli
Libro
editore: Amalassunta edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 144
Rinascimento meridionale. Rivista annuale dell'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento meridionale. Volume Vol. 8
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2025
pagine: 252
Rivista fondata nel 2010, diretta da Marco Santoro, è l’organo ufficiale dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento Meridionale costituito da Mario Santoro nel 1982 (www.rinascimentomeridionale.it). In linea con le più autentiche tradizioni culturali e con tutta l’attività dell’Istituto, la rivista, all’insegna della probità scientifica, intende promuovere rinnovati approfondimenti interdisciplinari sulla civiltà rinascimentale meridionale. Ciascun numero è articolato nelle seguenti sezioni: contributi, rassegne, bibliografia, vita dell’Istituto, segnalazioni. Fra gli autorevoli studiosi che finora hanno collaborato, si ricordano: Concetta Bianca, Marcello Ciccuto, Domenico Defilippis, Leonardo Di Mauro, Andrea Gareffi, Antonio Gargano, Cettina Lenza, Bienvenido Morros Mestres, Maria de la Nieves Muñiz Muñiz, Giovanni Muto, Matteo Palumbo, Rosanna Pettinelli, Paolo Procaccioli, Marco Santoro.
Le Sâr Péladan ou le serment de l'idéalité. Aux sources esthétiques et ésotériques de son œuvre
Emmanuel Dufour-Kowalski
Libro
editore: Arché
anno edizione: 2025
pagine: 390
Arte povera e identità italiana. Le mostre di Germano Celant 1981-1994
Silvia Maria Sara Cammarata
Libro
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2025
pagine: 270
Berardo Amiconi, pittore "vittoriano". La vita, le opere, la vicenda storica e personale di un grande pittore abruzzese dell'Ottocento
Emilio Amiconi
Libro: Libro rilegato
editore: Kirke
anno edizione: 2025
pagine: 104
Il profilo di Berardo Amiconi, pittore di origine abruzzese, viene rivalutato sul piano artistico, storico, comparativo e focalizzato nella lente della pittura inglese e italiana del secondo Ottocento. Ne scaturisce un quadro assolutamente inedito, la dimensione di un artista che, varcati i confini regionali e nazionali, fu protagonista nella Londra della tarda età vittoriana, rimasto semisconosciuto in Italia, ma assolutamente meritevole di un grande tributo per l’Arte che ci ha lasciato.
Lo spazio esistenziale. Definizione. Volume Vol. 3
Lucrezia Longobardi
Libro: Libro in brossura
editore: Schena Editore
anno edizione: 2025
pagine: 68
Le definizioni di spazio esistenziale fin qui sviluppate hanno affrontato le dimensioni dello spazio che abitiamo, del come lo abitiamo e, a corollario di ciò, di quale sia la frequenza con la quale il nostro passaggio costituisce una vibrazione precisa che si incide, per poi subito svanire, nello spazio e nel tempo. È il momento allora di affrontare una torsione nella prospettiva, osservando ciò che perdiamo in questo attraversamento vitale, quali sono i residui, gli scarti del nostro passaggio. Disseminazioni di una memoria recente, sparse nel percorso, il cui peso specifico può essere altamente variabile in base alla nostra percezione. Il mio interesse è rivolto a rendere visitabile il sentimento allucinatorio del ricordo che famelicamente tenta di stare a galla nell’oblio anestetico di un presente individuale sempre uguale a se stesso e conformato alla spirale della storia che, ciclicamente, si ripete. Il percorso di ricerca indaga i punti di tensione tra rovina contemporanea - in una declinazione esistenziale - e essere umano, con l’obiettivo di dare forma a possibili scenari evocativi del rapporto tra l’uomo e la propria temporalità.
Una traccia per Belisario Cambi
Giovanni Renzi
Libro: Libro in brossura
editore: Schena Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
La storia del Cinquecento cremonese, almeno sul fronte artistico, è una storia di famiglie: i Campi, ovviamente; e i Boccaccino; e i Pesenti; e i Sacca… I Cambi, detti Bombarda, non fanno eccezione. È un dato da non sottovalutare, pena l’incomprensibilità di un tessuto di relazioni che incide profondamente sulle concrete dinamiche della produzione artistica, secondo itinerari che sfuggono agli strumenti più usuali, tra «influenze stilistiche» e «contesti di committenza», degli storici dell’arte. Vale la pena allora, prima di stringere l’obiettivo su Belisario, mettere in fila o, le informazioni note sugli altri esponenti della dinastia: generazione dopo generazione, come in ogni saga familiare che si rispetti.
Stanze. Emanuele Gregolin. Opere dedicate al Vittoriale degli Italiani 2007 - 2025
Pengpeng Wang, Giordano Bruno Guerri, Vera Agosti
Libro
editore: A60
anno edizione: 2025
pagine: 56
Spike. Volume Vol. 8
Annamaria Di Giacomo
Libro: Libro o carta ripiegata
editore: Cratera
anno edizione: 2025
De Aetna Bombs è un progetto in cui il magma si trasforma in segno, la forza primordiale del vulcano in alfabeto visivo. Le “bombe” dell’Etna – solidificazioni impetuose dell’eruzione – diventano unità grafiche di un lessico fantastico e arcano, un linguaggio di cui l’essere umano può cogliere solo la dimensione evocativa e poetica. La sintesi grafica decostruisce l’idea di inventario scientifico e restituisce una visione “altra”: immaginifica, visionaria, dove ogni forma esplosa genera nuove morfologie visive, come una presenza che insiste, si ripete, si sovrappone. La matrice originaria si espande in configurazioni radiali, traducendo l’eco di un’esplosione in parola, come se il vulcano volesse comunicare con segni tangibili. Come segnali di fumo o un alfabeto Morse, le forme eruttive sembrano portare con sé un messaggio tanto urgente quanto indecifrabile. Il linguaggio dell’Etna è reale ma inaccessibile: un codice la cui grammatica sfugge, perché troppo antica, troppo complessa per essere compresa fino in fondo. In questo equilibrio sottile, tra rigore e immaginazione, si coglie l’anima del vulcano: imprevedibile, irripetibile, eppure riconoscibile nelle sue infinite metamorfosi. Le bombe vulcaniche, come frammenti di una lingua dimenticata, emergono dal caos lavico per raccontare un mondo di fuoco che pulsa nel cuore della terra. (Giuseppe Mendolia Calella)