Economia
Efficacia ed effetti di spiazzamento nella politica di coesione
Debora Gambina, Fabio Mazzola
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 124
L'efficacia della politica di coesione europea continua a stimolare un intenso dibattito tra i decisori politici e tra i valutatori della stessa. La gestione di tale politica si è rivelata complessa e le disparità territoriali continuano a persistere anche in Paesi tradizionalmente beneficiari, come l'Italia. Nel contesto del corrente dibattito, il volume muove dall'obiettivo di indagare alcune delle potenziali cause di limitata efficacia della politica di coesione nel caso italiano che sono particolarmente legate ad effetti di spiazzamento che tale politica può innescare. Si affronta il tema del possibile effetto di sostituzione della spesa pubblica nazionale ordinaria con quella finanziata attraverso la politica di coesione, dei potenziali effetti di spiazzamento territoriale di quest'ultima mediante l'analisi dei suoi spillover spaziali e, infine, dello spiazzamento degli obiettivi di lungo periodo della politica di coesione da parte di quelli anticiclici di breve periodo legati all'attenuazione degli effetti economici negativi scaturiti dai periodi di crisi. Gli autori propongono un'analisi strutturata del tema, inserendolo nel quadro dei più recenti sviluppi del dibattito sulle politiche europee nell'odierno contesto internazionale.
Recenti sviluppi nella politica di coesione. Fattori condizionanti ed effetti indotti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 118
In uno scenario europeo in cui le diseguaglianze regionali sono ancora pronunciate e l'incertezza politica ed economica è dominante, preoccupa la prospettiva che un rapido ritorno al rigore fiscale possa indebolire la coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione Europea. In tale contesto, la politica di coesione dell'UE assume un ruolo sempre più rilevante. Il volume raccoglie quattro contributi che mirano ad analizzare l'efficacia della politica di coesione dell'UE e l'interazione con le politiche nazionali e il contesto economico di riferimento. Il primo saggio è finalizzato a valutare se, e in che misura, le politiche di coesione sostenute dall'UE contribuiscano ad alleviare gli effetti delle politiche di consolidamento fiscale sulla disuguaglianza di reddito regionale. Il secondo analizza il ruolo anticiclico dei fondi strutturali dell'UE e si concentra sull'identificazione di moltiplicatori settoriali, tenendo in considerazione i collegamenti verticali (a monte) tra settori. Il terzo esamina il contesto territoriale in cui le politiche di coesione vengono applicate e, di conseguenza, erogati i relativi fondi di supporto alle imprese. Il quarto conclude e pone l'attenzione sui fattori determinanti l'efficienza e la velocità di attuazione dei progetti di coesione in Europa. Contributi di: L. Agnello, A. Cipollini, R. Epifanio, F. Fantechi, F. Frangiamore, U. Fratesi, D. Gambina, M. Gianinetto, I. Lo Cascio, F. Mazzola, P. Pizzuto, F. Polinelli.
Austerità, bonifiche e... carcadè. L'economia ai tempi del Duce
Stefano Chiarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2025
pagine: 168
Le prime elezioni fasciste del 1924, il delitto Matteotti, l’avocazione delle responsabilità morali da parte di Mussolini: sono passati cento anni dagli avvenimenti che in Italia contribuirono a far deflagrare la dittatura fascista. Da allora innumerevoli studi hanno analizzato quanto accaduto, la storia e le caratteristiche del regime nonché le sue responsabilità. Il presente volume si inserisce in questa corrente, ponendo l’accento sulle politiche economiche del governo Mussolini, fondamentali per la gestione e il mantenimento del potere, così come per la sua disfatta. Un volume con riflessi anche sull’attualità: da un lato, molti degli argomenti propagandati dai nostalgici hanno una matrice economica; dall’altro, la forma mentis “tecnocratica” degli economisti liberali che un secolo fa influenzò lo sviluppo del fascismo non si è mai sopita del tutto, riemergendo a fasi alterne. Da qui il tentativo di analizzare la storia economica dell’Italia lungo il Ventennio, con un focus sulle personalità più illustri in quest’ambito. Non sempre allineate con Mussolini e talvolta, proprio per questo, in grado di offrire un grande contributo al nostro paese.
Economisti allo stadio. Come buttare 580 milioni di dollari e altri trucchetti
Paul Oyer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2025
pagine: 254
Se si osserva bene lo sport, è tutta una questione di economia. Se si osserva bene l’economia, assomiglia tantissimo a certi sport. "Economisti allo stadio" è il racconto dei legami tra questi due mondi e delle tante lezioni che ognuno di noi può apprendere dal loro incontro. Per molti, ciò che ha reso Michael Jordan il più grande giocatore di basket della storia sono le schiacciate sovrumane, i canestri sulla sirena, l’intensità inarrestabile. Per Paul Oyer, invece, è stata la sua capacità di prendere ottime decisioni economiche: come nella gara decisiva delle finali nba del 1997, quando negli ultimi secondi, marca to da due avversari, anziché tirare come tutti si aspettavano, sfruttò la teoria dei giochi e passò la palla all’allora anonimo panchinaro Steve Kerr (che ovviamente fece canestro). In queste pagine Oyer ci accompagna tra spalti gremiti, rigori cruciali, vittorie sorprendenti e sconfitte inattese, rivelandoci come bilanci, incentivi, percentuali e rapporti costi-benefici ci aiutino a spiegare non solo che cosa succede in campo, ma soprattutto perché. Scopriremo così i motivi per cui il Liechtenstein ha più medaglie olimpiche pro capite degli Stati Uniti, come mai ospitare le Olimpiadi è quasi sempre una perdita economica, per quali ragioni i maratoneti kenyoti sono i più forti al mondo, perché alcuni atleti si dopano nonostante i rischi e che cosa c’entrano i bagarini e gli stipendi milionari con il buon funzionamento del sistema sportivo. Economisti allo stadio ci conduce oltre la superficie di gare e partite, mostrandoci quanto ogni scelta – in campo, ma anche fuori – dipenda dall’equilibrio tra razionalità e desiderio, tra numeri e corpi in movimento. E se pure nella nostra vita non diventeremo mai Jannik Sinner, Lamine Yamal o Simone Biles, non per questo non possiamo imparare da loro a prendere decisioni migliori.
Lezioni di teoria economica
Federico Etro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 256
È un breve manuale di livello intermedio sulle principali aree della teoria economica. Contiene sei capitoli riguardanti l'analisi microeconomica e la teoria della concorrenza monopolistica, l'analisi dell'equilibrio generale e delle moderne teorie del commercio internazionale, le scelte sotto incertezza ed asimmetria informativa e i modelli principale-agente, la dinamica economica e le moderne teorie della crescita, i modelli dinamici stocastici di equilibrio generale con applicazioni al ciclo economico, ed infine le teorie della politica monetaria e fiscale in presenza di rigidità nominali. Seguendo un approccio intuitivo e graduale ai modelli economici, fornisce anche spunti per approfondimenti ed esercizi a difficoltà variabile. Le parti più avanzate introducono il lettore alle teorie della concorrenza monopolistica à la Dixit-Stiglitz e con imprese eterogenee à la Melitz, con applicazioni in vari campi micro e macroeconomici.
Armonia dell'economia e economia dell'armonia. Spunti di riflessione per un cambiamento realizzabile
Antonio Vilardi
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2025
pagine: 287
Il saggio esplora l'originale connessione tra economia e armonia musicale, mostrando come entrambe le discipline affrontino la sfida di organizzare risorse limitate, materiali nell'economia e sonore nella musica, per creare risultati illimitati. Attraverso un approccio interdisciplinare, l'opera evidenzia come il concetto di equilibrio dinamico sia cruciale per promuovere benessere collettivo, sostenibilità e inclusività. Analizzando analogie e differenze, il saggio offre una nuova chiave di lettura per affrontare le sfide sociali ed economiche del mondo contemporaneo.
Una breve storia dell'economia
Daniel Cohen
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2025
pagine: 176
"Daniel Cohen in questo volume, che è un po’ il sunto e il bilancio di una carriera di studioso, affronta la forza della teoria economica, capace di plasmare il mondo in cui viviamo, e il suo grande limite: l’economia studia gli incentivi delle persone, cioè come le loro azioni sono legate agli obiettivi, ma non sa spiegare perché le persone vogliono quello che vogliono. Per questo è utile il libro di Daniel Cohen, che salta ogni considerazione metodologica, ogni riferimento alla letteratura scientifica, per aiutare anche il lettore più digiuno a interrogarsi sulle questioni davvero importanti: cosa vuol dire il progresso? Quali benefici possiamo aspettarci dalla tecnologia? Quanto è fragile il nostro benessere? E a spese di chi è costruito?" (Dalla Prefazione di Stefano Feltri). "Per quelli che scoprono Daniel Cohen, questo libro darà una visione d’insieme del suo pensiero, una visita guidata che mostra le tappe più significative, che potranno essere approfondite leggendo i suoi libri precedenti. Ho davvero scoperto l’economia leggendo […] il manoscritto delle Infortunes de la prosperité [il primo libro di Cohen, del 1994, N.d.R.]. Una lettura che mi ha cambiato la vita iniziandomi alla ricchezza della disciplina economica quando essa è praticata come se fosse una scienza umana. Scommetto che questo libro avrà lo stesso effetto su giovani aspiranti pensatori, con l’ambizione di diventare economisti, storici, filosofi o uomini e donne politici. In questo libro Daniel Cohen ci ha fatto dono della sua naturale intelligenza, per lasciarci un poco di lui offrendoci un condensato della sua opera racchiusa in una piccola gemma." (Dall’Introduzione di Esther Duflo)
Il nuovo modello di sviluppo del Veneto. La Strategia di Specializzazione Intelligente
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 160
La Smart Specialization Strategy (s3) rappresenta il nuovo quadro di riferimento per lo sviluppo del sistema innovativo regionale del Veneto. Il modello progettato ha caratteristiche uniche a livello europeo e segna un salto di paradigma in tema di specializzazione intelligente. La s3 del Veneto nasce nella complessità e coglie nella complessità stessa l’elemento strutturale con cui connettere la programmazione regionale con la realtà economica in profonda trasformazione. È, nello specifico, lo strumento con cui valorizzare e migliorare l’efficacia della programmazione rivolta al sistema regionale dell’innovazione. La s3 del Veneto è stata progettata per essere strutturalmente modificabile, scalabile, adattabile nel tempo, nei contenuti, negli “intrecci” della matrice che la contraddistingue. E lo si è fatto attraverso l’intersezione di ambiti prioritari, driver trasversali e missioni strategiche. Proprio questo intreccio favorisce la migrazione del territorio verso uno stato di antifragilità dinamica, che consente agli stakeholder regionali di sviluppare un pensiero nuovo per affrontare pienamente la sfida della complessità. In questo contesto la nuova s3 agisce positivamente sullo sviluppo del sistema innovativo regionale in quanto strumento abilitante e connettore di elementi territoriali differenti. Dalle parole di Khun, di fronte a un nuovo paradigma «gli scienziati adottano nuovi strumenti e guardano in nuove direzioni. Ma il fatto ancora più importante è che, durante le rivoluzioni, gli scienziati vedono cose nuove e diverse anche guardando con gli strumenti tradizionali nella stessa direzione in cui avevano guardato prima». Con il nuovo modello di s3 il Veneto si posiziona sulla frontiera della programmazione dell’innovazione, da un lato potenziando, in continuità, l’eredità positiva del percorso finora fatto e, dall’altro, andando oltre quest’ultimo, segnando una discontinuità per governare e progettare il futuro. Il percorso della costruzione della s3 è stato condiviso con gli stakeholder regionali attraverso un processo di scoperta imprenditoriale, efficace e lungimirante. L’ascolto “dal basso” (secondo un approccio di tipo bottom-up) e la programmazione “dall’alto” (del tipo top-down planning) hanno trovato nella s3 un sincretismo perfetto che ha fatto del Veneto un modello da seguire.
Il capitale naturale. Quanto vale il mondo intorno a noi
Partha Dasgupta
Libro: Libro in brossura
editore: Bocconi University Press
anno edizione: 2025
pagine: 224
Immaginate una squadra di calcio che misura il suo successo solo in base ai gol segnati e non conta i gol subiti. Quella squadra di calcio potrebbe perdere senza accorgersene... La natura non è una risorsa infinita, eppure per secoli l'abbiamo usata come se lo fosse. Oggi più che mai, però, sappiamo che la nostra domanda e la nostra pressione sul mondo naturale sono insostenibili ed è ora che anche i nostri modelli economici riflettano questa condizione di fatto. Le misure economiche che utilizziamo da troppo tempo sono errate perché sottovalutano o trascurano la natura. Questa idea è da decenni al centro del lavoro di Dasgupta. In particolare, la nostra principale misura di crescita, il Prodotto interno lordo (PIL), non tiene conto della perdita netta dei prodotti della natura e dei servizi che la accompagnano, fornendo inevitabilmente un'immagine falsata della nostra salute economica. In questo libro l’autore attinge a una vita di ricerche per guidarci nell'economia della biodiversità spiegandoci perché dobbiamo mettere la natura al centro dei nostri modelli economici. Un libro coraggioso e pieno di speranza per tempi incerti.
In economia ai dittatori la guerra serve per mantenere il potere. La diplomazia della pace non è credibile se dietro di essa l’avversario non vede in trasparenza l’ombra delle armi
Mario Paone
Libro: Libro rilegato
editore: Pensa Editore
anno edizione: 2025
pagine: 168
The digital silk road (la via della seta digitale). Il sogno della Cina di cablare il mondo e conquistare il futuro
Jonathan E. Hillman
Libro: Libro in brossura
editore: Thedotcompany
anno edizione: 2025
La Cina sta cablando il mondo e, così facendo, sta riscrivendo l’ordine globale. I suoi vasti progetti infrastrutturali si estendono dai fondali oceanici allo spazio, dalle megalopoli africane alle campagne americane. L’attuale battaglia per il futuro obbligherà l’America e i suoi alleati a correre rischi audaci in un terreno politico incerto. Senza alcun controllo, la Cina rimodellerà i flussi globali di dati per soddisfare i propri interessi e gestire le vite di innumerevoli individui. Ripercorrendo l’origine dei tumultuosi cambiamenti geopolitici di questi ultimi anni, Hillman svela l’aspetto dell’impronta digitale cinese ed esplora i pericoli di un mondo in cui tutti i router portano a Pechino.
Sul capitalismo italiano. Tre «Lezioni Sergio Anselmi» a Senigallia (2005-2018-2024)
Franco Amatori
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Sergio Anselmi (Senigallia, 1924-2003) è stato il più importante storico dell’economia e della società marchigiane. Organizzatore culturale, con il volume da lui curato, Marche (Torino, 1987), ha offerto un insuperato contributo allo studio della dinamica evolutiva della nostra regione. Ha fondato e diretto, dal 1978 al 2003, il Museo di Storia della Mezzadria di Senigallia, intitolato al suo nome nel 2004. Le tre «Lezioni Sergio Anselmi» raccolte in questo volume si sono svolte nell’ambito dell’attività del Museo, a Senigallia, il 5 novembre 2005, il 20 luglio 2018 e il 16 novembre 2024.