Narrativa di ambientazione storica
Gli ultimi fuochi dell'impero romano
Giulio Castelli
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 511
È l'anno del Signore 458 e l'imperatore Maggioriano tenta di restaurare l'impero d'Occidente ormai sull'orlo del collasso. Il giovane Ascanio, affascinato dal mito della gloria e delle armi, decide di seguire suo zio, il ministro Pietro, nella spedizione che dovrà riconquistare gran parte della Gallia, della Spagna e dell'Africa romana. Ma, una volta raggiunto il quartier generale di Maggiorano, Ascanio scopre che qualcuno sta complottando contro di loro. In un susseguirsi di avventure, tradimenti e scontri sanguinosi, attraverso gran parte dell'Europa e del Mediterraneo, Ascanio diverrà sempre più consapevole della fine di un grande impero. "Gli ultimi fuochi dell'impero romano" è l'affresco di un'epoca: nell'atmosfera torbida e conturbante del V secolo il lettore si ritroverà a camminare tra le strade di una Roma decadente, ma ancora piena di fascino e mistero, con i suoi templi abbandonati, le sue chiese grandiose, i fedeli intransigenti, gli ultimi filosofi pagani e i ricchi nobili sempre più chiusi nel loro mondo dorato oramai giunto alla fine.
A est di Bisanzio. La saga di Niccolò
Dorothy Dunnett
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2010
pagine: 626
È l'inverno del 1474 quando Niccolò si trova bloccato dal gelo nel porto di Danzica, in Polonia. Per l'ex tintore di Bruges, è un periodo di riflessione e di solitudine; a causa di intrighi sconsiderati ha perso ingenti quantità di denaro e l'affetto dei suoi cari e degli amici, ma il periodo di calma dura poco e con la fine dell'inverno arrivano anche nuove avventure. Dapprima una richiesta d'aiuto da parte del principe persiano Uzum Hasan, poi la ricomparsa della odiata-amata moglie Gelis.
L'aquila sul Nilo
Guido Cervo
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2010
pagine: 474
Roma, 61 d.C. Per trovare le leggendarie fonti del Nilo e scoprire il segreto del fiume e del suo fertile limo, l'imperatore Nerone invia in Egitto una spedizione di militari e studiosi. Devono anche perlustrare il territorio per tracciarne carte, raccogliere campioni di materie prime e piante. Una missione apparentemente scientifica, in una terra selvaggia ma ben conosciuta e in buona misura assoggettata all'impero. I centurioni Damazio e Terenzio, con il sapiente Filemone Attico, coordinano le forze. Ma sin dall'inizio le cose si presentano ben più difficili. La situazione in terra d'Africa non è così definita. Molti alleati di Roma tradiscono per allearsi ai potenti Axumiti, i fedeli come il re di Meroe, sono alla mercé di forze imponderabili. Tutta la regione è in subbuglio, intrighi e nuove alleanze si creano e si distruggono nello spazio di una notte. Inoltre il clima non aiuta e presto i romani saranno decimati dalla malaria. E le tribù che incontrano sulla loro strada non sempre sono ospitali, come quella degli antropofagi Abaranbu.
Dictator. Il nemico di Cesare
Andrea Frediani
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 381
Giulio Cesare, dopo anni di lotte e di vittorie, ha conquistato la Gallia. A Roma, tuttavia, gli avversari del grande condottiero temendo il suo crescente potere vogliono metterlo sotto processo. Persino il suo principale collaboratore e amico, Tito Labieno, lo ha abbandonato. Ma proprio quando sembra che l'unica scelta possibile sia rinunciare alle proprie ambizioni, Cesare sorprende tutti: varca il Rubicone con la sola XIII legione e muove verso Roma. Alea iacta est: ai nemici di Cesare non resta che fuggire dall'Italia e lasciargli il possesso della penisola. La guerra civile è solo agli inizi, così come la faida tra la guardia del corpo di Cesare, il germano Ortwin, e Quinto Labieno, il figlio di Tito. Cesare si fa nominare dittatore e si trasferisce oltre l'Adriatico, per affrontare Pompeo e il suo imponente esercito. Mentre Ortwin e Quinto si scontrano sul campo di battaglia, combattendo anche per l'amore della principessa Veleda, Cesare e Pompeo studiano le strategie per vincere la guerra. Finché a Parsalo, grazie a un astuto espediente, Cesare ottiene la vittoria decisiva e diventa così il padrone pressoché assoluto del mondo romano. Ma la guerra civile continua a imperversare, e i destini di Tito e Quinto Labieno, Ortwin e Veleda sono ancora ben lontani dall'essere compiuti.
La vergine napoletana
Giuseppe Pederiali
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2010
pagine: 511
Due cavalieri, uno bianco e uno nero, partono alla ricerca dell'ultimo discendente di Federico II. In un paese dilaniato dalle guerre tra fazioni e piegato dalla carestia, il modenese Giovanni Vezzani e il saraceno Yusuf Ibn Gwasi vogliono rilanciare l'utopia del grande imperatore svevo. Inseguono l'esile filo d'una leggenda: perché prima di salire al patibolo, il giovane Corradino di Svevia, nipote di Federico, avrebbe sposato una vergine napoletana che gli avrebbe dato un figlio... Inizia così un susseguirsi di imprevedibili avventure, da Lucera, splendida città-giardino araba, alle brumose campagne padane, dalla rocca di Castel del Monte nelle Murge alla Toscana.
La sposa guerriera. A'isha e la rivolta islamica
Sherry Jones
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 333
Maometto è morto senza indicare chi dovesse succedergli alla guida politica della Umma, la comunità dei credenti. L'islam è spaccato e le lotte interne per il titolo di califfo insanguinano le strade di Medina. I combattimenti tra clan e la sete di potere e ricchezza sembrano aver cancellato per sempre gli insegnamenti del Profeta. Sono gli occhi di A'isha, la sua amatissima moglie, e quelli di Ali, fedelissimo genero, che raccontano la grande storia, sono le loro parole che infiammano l'animo degli arabi. Sono nemici: è la ragione del cuore che spinge A'isha a scendere in guerra, è la ragione del potere che spinge Ali a combattere la sposa guerriera. Eppure mentre le loro voci si alternano e i loro sentimenti, dubbi e incertezze scrivono alcune tra le più intense pagine, ci sembra che a parlare sia una sola persona, fragile, ostinata e pronta a tutto per l'islam. Due intensi e indimenticabili protagonisti del mondo arabo, un ritratto emozionante e coinvolgente che racconta la storia di coloro che hanno proseguito con coraggio e dignità la battaglia del profeta contro un'idea di islam oppressivo e violento, ingiusto e corrotto.
La banda del cimitero. La triste storia dei gemelli Grossbart
Jesse Bullington
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2010
pagine: 504
Nell'anno del Signore 1364, stritolata dal terribile morbo della Peste Nera, l'intera Europa appare come una landa desolata: una terra senza speranza in cui, simili agli spettri, si aggirano i corpi scheletrici di chi è sopravvissuto alla catastrofe. In questo regno di fame e paura, dove il prossimo non è altro che un nemico da tenere a bada con la forza delle armi, il terrore è alimentato da storie che parlano di streghe e di demoni, creature malvagie sempre pronte a gettarsi sui vivi per consegnare nuove anime al mondo dei dannati. Hegel e Manfried Grossbart, però, non temono nessuna maledizione. E, convinti di godere della protezione della Vergine Maria a cui sono devoti, sbarcano il lunario svaligiando cimiteri. Guai a chi, per troppo coraggio o semplice ignavia, dovesse incrociare la strada dei due ladri di tombe. Fedeli a un solo desiderio - raggiungere l'Egitto per depredare le necropoli dei faraoni - Manfried ed Hegel, oltre che ladri, sono anche assassini senza scrupoli. I protagonisti di un viaggio che, in un romanzo in bilico tra il folklore dei fratelli Grimm e la vena dissacrante di Quentin Tarantino, saprà parlare di fattucchiere passionali e di morti viventi, di crociate e di eresie, di mostri assetati di sangue e di preti reietti. Un medioevo spaventoso ma vivo, in grado di trascinare il lettore in una storia dove i colpi di scena rappresentano la regola e i lati oscuri delle antiche leggende escono dai libri per impossessarsi della realtà.
Fiume di tenebra. L'ultimo volo di Gabriele D'Annunzio
Massimiliano Di Mino, Pier Paolo Di Mino
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2010
pagine: 242
Una terra meravigliosa e ribelle sceglie la strada dell'insurrezione, con un poeta a capo della rivolta e un manipolo di anarchici, avventurieri e arditi pronti ad accorrere per sostenere rivendicazioni che parlano di giustizia e di libertà. Questa è Fiume all'indomani della Prima Guerra Mondiale. Per molti un esempio da seguire ma, per il governo italiano, soltanto uno scandalo da sopprimere il prima possibile. In attesa che l'esercito dei Savoia compia il suo dovere, una congiura internazionale ordisce un piano per attentare alla vita di Gabriele D'Annunzio. L'esecutore di un simile intento è Italo Serra, un ufficiale specializzato in missioni coperte: uno dei tanti soldati che non possono e non vogliono tornare a casa dopo l'esaltazione tragica che il conflitto ha instillato nelle menti di una generazione di combattenti. Durante gli ultimi giorni di vita della reggenza dannunziana, nel corso del Natale di Sangue del 1920, quando le truppe regolari del generale Caviglia spazzeranno via il sogno fiumano, il capitano Italo Serra ammaliato dalle personalità dello scrittore Giovanni Comisso, del tenente Guido Keller e della bella Ada scoprirà come tutto ciò in cui ha creduto fino a quel momento sia soltanto un inganno: un'illusione fatta rivivere attraverso pagine sorprendenti, dedicate al lato sconosciuto del tentato omicidio di Gabriele D'Annunzio e a un episodio della storia contemporanea italiana a lungo rimosso e mistificato.
L'infame. Storia segreta del caso Calas
Roberto Bertoldo
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2010
pagine: 176
Il caso Calas, che ha scosso l'opinione pubblica francese prima della Rivoluzione. Chi è l'infame? La Chiesa e ogni potere, come voleva Voltaire; Marc-Antoine Calas, come voleva l'opinione pubblica cattolica; David de Beaudrigue, il popolo, Jean Calas o Voltaire stesso? Un fatto storico analizzato, anche psicologicamente, nei rapporti conflittuali tra padre e figlio, tra scrittore e società e così via, sino a certe rivelazioni verosimili che scuotono la verità storica sul caso Calas, che qui viene visto non come un caso ma addirittura come un "affare" redditizio. Storia, interpretazione e fantasia in un romanzo critico nei confronti delle fedi metafIsiche, delle verità certe e delle società in cui personaggi bisognosi di sincerità e di affetto si adattano dolorosamente, fin quando riescono, alle menzogne consuete.
Il bambino delle ombre
Giorgio Di Vita
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2010
pagine: 384
Leida, estate 1606. Gli spagnoli sono stati già scacciati dai Paesi Bassi e, anche se per la tregua occorrerà aspettare ancora due anni, i mulini a vento eretti sui bastioni hanno già ripreso a lavorare, drenano e macinano grano, oppure orzo, come il Rijn, il mulino dei genitori di Brandtje che nasce in una notte ventosa di luglio. Il papà, la mamma e i fratelli sono tutti troppo indaffarati per coinvolgerlo nelle loro faccende, così, Brandtje si fa da parte e, seduto su un panchetto, osserva i giochi dei fratelli. Annoiato, comincia a dondolare i piedini sfiorando appena il suolo. Sono cerchi, incroci di linee, punti e, alla fine, l'immagine di qualcosa... Il gioco di Brandtje non passa inosservato e così lo zio Jasper, corpulento fornaio dal cuore tenero, gli regala le sue prime matite. Un talento nato nella natura, fra le vivide sfumature dei tulipani. Un'infanzia vissuta in una grande famiglia, tra forti affetti e lunghi silenzi. Un gioco di luci e ombre nell'animo che rimarcò nelle sue tele. Questa è la storia di Brandje. Questa è la storia di Rembrandt bambino.
La papessa
Donna Woolfolk Cross
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 474
Giovanna nasce nell'anno del Signore 814, in un'epoca in cui le donne sono considerate empie, inferiori e indegne di essere istruite. Lei ha invece un forte desiderio di sapere, che cerca di soddisfare di nascosto con l'aiuto del maestro Esculapio. Divisa tra l'amore impossibile per un uomo e quello altrettanto impossibile per i libri, Giovanna sceglierà questa seconda via. Donna coraggiosa che cerca a tutti i costi di superare i limiti che il suo tempo le impone, è costretta a fuggire. Assume l'identità di suo fratello Giovanni, morto durante un'incursione vichinga, e si nasconde per dodici anni in un monastero benedettino, finalmente libera di leggere, studiare e capire i segreti delle arti e della scienza. Guadagnandosi grazie a questo inganno e alla devozione la fama di un grande e saggio erudito, e avanzando a grandi, incredibili passi nella gerarchia religiosa, Giovanna giungerà a Roma e infine diverrà papa, rinunciando in quel momento e per sempre al suo amore ritrovato, Gerardo. La papessa verrà poi, suo malgrado smascherata pubblicamente e tragicamente durante la solenne processione di Pasqua. I suoi successori faranno di tutto per cancellarla dai registri pontifici e la storia la dimenticherà. In bilico tra verità e leggenda, Giovanna resta tra i personaggi più controversi e affascinanti di tutti i tempi.
I romanzi dell'antico Egitto: La battaglia di Tebe-Akhenaton. Il faraone eretico-La maledizione di Cheope
Nagib Mahfuz
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 431
Questo volume raccoglie tre romanzi di Nagib Mahfuz sull'antico Egitto. Ne "La battaglia di Tebe" rivive uno dei capitoli più appassionanti della storia egiziana, in un affresco epico intenso e coinvolgente: la suggestiva rievocazione delle gesta del faraone Amosis che nel XVI secolo a.C. guidò il suo popolo alla vittoriosa resistenza contro l'invasione degli Hyksos. La voce di un giovane curioso e intraprendente, Miri-Mon, racconta in "Akhenaton. Il faraone eretico" le tappe della fulminante ascesa del "faraone maledetto", fisicamente fragile ma destinato a diventare uno dei simboli della gloria dell'antico Egitto. "La maledizione di Cheope" narra il tentativo del faraone di scongiurare una profezia che annuncia la fine della sua dinastia. Le insidie, i tradimenti e la stessa ostinazione di Cheope saranno le armi di un inesorabile destino a cui neanche l'uomo-dio più potente può sottrarsi.

